La didattica

 

Il Museo e la didattica della storia

Per un museo come quello dedicato a Filippo Corridoni è indispensabile un approccio di tipo educativo.  La presenza del museo può essere infatti un’opportunità assai stimolante per il mondo della scuola, con particolare riferimento allo studio della storia e del patrimonio. Un’occasione di crescita e di consapevolezza in relazione al recupero della propria identità come processo in divenire. Si rende così operativa la raccomandazione 1283 del 22 gennaio 1996 dell’Assemblea Parlamentare Europea laddove invita a “favorire una più grande interazione fra le influenze scolastiche ed extrascolastiche sull’apprezzamento della storia da parte dei giovani, per esempio tramite i musei (ed in particolare i musei di storia), le vie culturali ed il turismo in generale”.  La didattica può rappresentare un crocevia fondamentale per l’incontro tra le giovani generazioni e la conoscenza del proprio passato. Sarà anche l’occasione per il museo stesso per non fossilizzarsi su una visione statica del passato, ma al contrario per affrontare l’approfondimento della figura di Corridoni come continua revisione e messa in discussione dei messaggi che ne possono derivare.